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Affascinante, elettrizzante e imprevedibile: il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike sta entrando nelle battute finali con sole tre gare che mancano alla fine della stagione: a Magny - Cours è in programma l’ultimo Round europeo dell’anno per il Pirelli French Round. 

Mentre il campionato è ancora aperto, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha la prima possibilità di portare a casa il quinto titolo WorldSBK consecutivo, ma Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati) e gli altri rivali daranno grande battaglia. 

Determinato, tenace e con una capacità di ripresa senza eguali, Jonathan Rea non avrebbe mai immaginato di conquistare il campionato a Magny-Cours dopo le prime 11 gare della stagione. Ma questa è la situazione in cui si trova il nordirlandese che ora va a caccia del titolo mondiale numero cinque sulla tecnica pista francese. Dopo la doppietta sulla pista francese nel 2018, la performance di Rea a Magny - Cours negli ultimi anni è a dir poco buona: tre vittorie, tre pole e quattro podi. Qualcuno potrà fermare il designato campione del mondo?

Il 34enne spagnolo è il più vicino a Rea e solo per la matematica è ancora in corsa per la conquista della corona 2019. Non avendo mai corso prima sul Circuit de Nevers Magny-Cours, le speranze di Alvaro Bautista di recuperare punti su Rea sono scarse  – anche se il 2019 è stato caratterizzato dall’imprevedibilità. “Fino a quando la matematica non dice di no, devi lottare”, ha detto lo spagnolo dopo la vittoria di Gara 2 a Portimao ed è quella la mentalità che terrà aperta la lotta. Avrà successo anche su un’altra nuova pista e riuscirà quindi a congelare i festeggiamenti di Rea? 

La battaglia per il terzo posto della classifica generale è ancora intensa dietro ai primi due, dato che Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team) si trova davanti al compagno di squadra Michael van der Mark di soli cinque punti. Lowes potrebbe rischiare con il suo compagno di squadra olandese se la forma dell’anno scorso dovesse svanire e potrebbe esserci il sorpasso in classifica in caso di podio per Van der Mark e se Lowes dovesse ripetere la sua performance di Gara 1 con un 18° posto. Ma al tempo stesso entrambi dovrebbero guardarsi alle spalle, dato che la corsa per il terzo posto è davvero infuocata. 

Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è quinto in classifica ma ha già conquistato tre podi a Magny-Cours, ricordando anche la pole proprio sullo stesso tracciato nel 2015. A soli sei punti da Haslam troviamo Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing), con il 22enne turco che punta a raggiungere il podio in sette piste diverse in stagione - ce la farà a migliorare il suo ottavo posto dell’anno scorso a Magny - Cours? 

19 punti più indietro, Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) proverà a sfruttare le tre vittorie già portate a casa a Magny-Cours per avvicinarsi alla battaglia per il terzo posto. Una Portimao difficile per il BMW Motorrad WorldSBK Team ha lasciato Tom Sykes sul filo della lotta per la terza posizione in classifica dal momento che si trova a 66 punti di distanza da Alex Lowes. Sykes ha vinto due volte nel 2013 a Magny - Cours, anche se la BMW come casa costruttrice non ha mai conquistato la vittoria. Il compagno di squadra di Sykes Markus Reiterberger è ancora in lotta per una guida nel WorldSBK e arriva quindi a Magny - Cours in cerca del suo primo piazzamento tra i migliori dieci da Imola, con il suo obiettivo che è quello sul circuito francese di fare meglio di un 12° posto. 

Inoltre il prossimo sarà il Round che vedrà anche il gradito ritorno di Leon Camier (Moriwaki Althea Honda Team), che è stato costretto a rimanere fermo dall’incidente che lo ha visto coinvolto nel corso della Tissot Superpole nel mese di maggio a Imola. Il pilota inglese si è sottoposto a un grande periodo di riabilitazione che lo porterà a tornare a correre nel fine settimana. È stato in testa alla gara a Magny - Cours nel 2017 con la MV Agusta anche se nella scorsa stagione non è andato oltre il nono posto in Gara2. Camier, nel caso in cui sarà giudicato idoneo per la gara dopo i test medici, ritroverà il compagno di squadra giapponese Ryuichi Kiyonari che non è mai entrato in zona punti a Magny-Cours nel WorldSBK.

La battaglia tra gli indipendenti potrebbe essere vinta da Toprak Razgatlioglu ma dietro la battaglia infuoca, dato che i piloti del Team GRT Yamaha WorldSBK Marco Melandri e Sandro Cortese si contendono la leadership del proprio team. Melandri ha vinto solo una volta a Magny-Cours, nel 2014, nonostante sia arrivato sul podio altre cinque volte, l’ultima nel 2017. Dall’altro lato Cortese ha gareggiato a Magny - Cours solo una volta e spera di conquistare la prima fila per la seconda volta consecutiva sulla scia di quanto fatto a Portimao. 

Non vanno però dimenticati neanche gli altri piloti indipendenti, come Eugene Laverty (Team Goeleven), Jordi Torres (Team Pedercini Racing) e Leandro Mercado (Orelac Racing Verdnatura) – che hanno tutti fatto bene in passato a Magny-Cours nel World Superbike. Saranno ancora là davanti in questo 2019?

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